mercoledì, luglio 20, 2011

ronzii

Si iniziano a sentire quello strano ronzio nel quartiere europeo di Bruxelles. Sono gli elicotteri della polizia. Segno che si avvicina il vertice europeo di domani. Un altro. Dove i nostri leader non decideranno probabilmente nulla. Come loro solito.

Li abbiamo votato per non decidere. Ed invece nulla. La casa brucia ma loro hanno paura di noi elettori e del nostro voto. Ed allora non decidono nulla, aspettano. E l'incendio si estende.

Gli elicotteri nel frattempo girano. Sembran libellule. Od angeli, O forse spiriti. che ronzano incessantemente attorno alle coscienze distratte e tormentate dei nostri grigi capipopolo.

indro

Domenica scorsa sul Corsera, Beppe Severgnini ha ricordato Montanelli a 10 anni della sua scomparsa.

martedì, luglio 19, 2011

è tutta colpa loro

Una cosa che mi colpisce di certa intellingentsia berlusconiana è la propria capacità auto-assolutoria. Insomma se Berlusconi ha fallito la sua missiome riformatrice, non è neanche colpa sua, ma della galassia della destra, che da Montanelli in poi non ha saputo cogliere l'opportunità. la colpa è degli altri quindi. Come sempre.

Ma riconoscere che il maggiore pubblicitario d'italia (o "piazzista" come lo definiva Funari) non ce l'ha fatta per sua responsabilità e che si à circondato per sua diretta volontà di incapaci e di inetti, no? No, la colpa è dei migliori che lo avrebbero snobbato.

Facciamola finita. Il Berlusconi politico era e rimane un bluff e basta. Basta vedere il suo bilancio politico 15 anni dopo. Piuttosto scarno. Un leader il cui programma politico consisteva nel ripetere continuamente un programma che però non viene mai realmente attuato. Una continua nenia.

Io potevo capire che si rimanesse soggiogati dal fascino del Berlusconi politico nel 1994. Capisco meno chi invece fino ad un anno fa continuava a credere ad un nuovo suo slancio. "Dai Silvio come nel 1994". Così dicevano. Come se nel frattempo non fosse successo nulla.

No, non c'à bisogno di prendersela con i montanelliani se Berlusconi si è circondato di nani e ballerine e se tutto è andato a puttane (letteralemente).

Ci vorrebbe un po' più di coraggio da parte dell'intelligentsia destrorsa italiana. Il coraggio di rimettersi in questione. Poi dicono dove ha fallito la destra italiana.

di tortore e di servizio pubblico

La cosa meravigliosa (si fa per dire) del giornalismo RAI ed in particolare del TG1 è che non solo è diventato sensazionalista ed ultra-trash ma che le notizie spazzatura sono anche sbagliate ed inesatte.

Prendete il servizio (!!) sul piccione che disturba il gatto: ebbene, se si guarda con attenzione ci si rende conto che il pennuto in questione è un piccione bensì una tortora!

giovedì, luglio 14, 2011

di sopra

è un rumore che non ci fai nemmeno caso all'inizio. poi noti un cigolio. prima costante. poi ogni volta più veloce. accelera. va avanti. smette. poi riprende. poi rismette. poi riprende. silenzi. sospiri. grida. urla. i vicini di sopra son felici.

martedì, luglio 12, 2011

atroce dubbio

Ma l'Italia ha ancora un Presidente del Consiglio?

non capire più

Oramai à flagrante che l'attuale classe governativa non sa dove va. Proprio nel mezzo della peggiore crisi finanziaria della storia repubblicana. Eccone le due ultime prove:

-Nell'intervista rubatagli da Repubblica la settimana scorsa il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha affermato che nella oramai nota conferenza stampa, dove sarebbe stato deriso da Tremonti, Brunetta parlava agli elettori. Ora sondaggi alla mano pare che Brunetta sia il meno popolare dei ministri, nonché il più antipatico. A che elettori voleva parlare? Se volevano convincere gli elettori non sembrava la strategia migliore.

-Il pure ragionevole Galan (che da ministro si è rivelato assai più applicato di molti suoi colleghi) in piena tempesta finanziaria afferma in un'intervista che Tremonti con le sue manovre "ci fa scendere al 20%". Premesso che la manovra è tutto fuorché perfetta, ma scusa il paese è quasi in ginocchio e tu parli di frenare la manovra per non perdere i consensi? Qui se non si agisce subito e radicalmente non sono i consensi del centrodestra a crollare ma tutta la nazione.

La barca affonda, stavolta tragicamente, e la classe governativa,confrontata ad un mondo che non capisce più, neanche se ne rende conto.

8 settembre

è il 12 luglio ma sembra l'8 settembre. mentre il paese è colpito da un grave attacco finanziario, il governo scompare. ha ragione castelnuovo.

Il nostro premier ormai obnubilato dai suoi capricci è assente. tremonti indebolito ed in trasferta a bruxelles silenzioso. Rimane solo Napolitano. E Prodi.

La situazione è molto grave e gli italiani solissimi. italiani, coraggio. "in questo inverno dei nostri stenti", non chiniamo il capo, ma dedichaimoci al durissimo compito di andare avanti e sollevare le sorti del paese. sarà lungo. sarà durissimo. ma lo sapremo fare.

mercoledì, luglio 06, 2011

giovinezza

È noto che il nostro Premier, non sia esattamente un giovinotto. È il più vecchio presidente del consiglio dei paesi dell'UE. Dopo una breve ricerca ho scoperto anche che il Silvio con i suoi 74 anni è il secondo presidente del consiglio più anziano della storia repubblicana, superato solo da Amintore Fanfani che nel 1987, a 79 anni capeggiò un governo balneare (3 mesi).

Se invece prendiamo in considerazione anche l'epoca monarchica allora solo lo superano Crispi, Giolitti, Saracco e Boselli. Insomma il Silvio ancora non è nel Top5 dei vegliardi ma poco ci manca.

lunedì, luglio 04, 2011

benvenuto

SMS A: "in aeroporto. appena uscito dall'aereo sono stato assaltato da giganteschi poster pubblicitari di signorine discinte"

SMS B: "benvenuto nel paese della dolce vita"

scudetto non assegnabile

pare che si stia andando verso la revoca all'inter delllo scudo del 2006. la mia opinione à nota, e non è cambiata. se parliamo di ingiustiza arbistrario-sportive la juventus nella sua storia è stata sicuramente piu carnefice che vittima, ma quello scudetto revocatogli, ed a giusto titolo, non dovrebbe mai essere stato assegnato né all'inter, né a nessuno.